Una sfida contro il tempo

Riqualificazione energetica di un fabbricato rurale di fine 1800

Il Progetto

Ristrutturazione comparziale per cambio d‘uso

Il restauro dell‘arte antica.

La qualità in edilizia è data dalla corretta progettazione e realizzazione dei singoli componenti. E’ seguendo questa linea di principio che sono stati avviati i lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica di un fabbricato rurale di fine 1800.

Lo stabile, edificio storico immerso nella ricca vegetazione dei colli di Marano di Valpolicella, nasceva all‘origine come edificio adibito ad uso agricolo. Alcuni locali, infatti, erano utilizzati come deposito attrezzi, altri invece erano destinati all‘essiccamento dei grappoli d‘uva in vista della preparazione dell‘Amarone, l‘importante e rinomato vino „da meditazione“ della zona di Valpolicella. È proprio la magnifica vista naturale a condizionare il progetto di recupero in cui, all’interno delle due unità che compongono l’intero fabbricato, giocano un ruolo importantissimo gli scorci di questo panorama.

1° edificio " CasaClima R" e Minergie

L'intervento è stato premiato e certificato.

Gli interventi di ristrutturazione, avviati verso la fine del 2014 e terminati solo a dicembre 2015, hanno permesso di donare allo stabile un‘altra veste: da fabbricato freddo e pieno di spifferi per uso agricolo ad edificio rurale ma di uso abitativo, dalle massime prestazioni energetiche. Da classe energetica “G” si è passati direttamente in classe “A” secondo l’Attestato di Prestazione Energetica Nazionale!

E non solo... l’intervento è stato “premiato“ anche con l’ottenimento di altre diverse certificazioni: da “CasaClima R” secondo lo standard dell’Agenzia CasaClima di Bolzano a primo edificio in Italia “Minergie Ammodernamento” secondo lo standard della Confederazione Svizzera.

Data la natura del progetto era fondamentale mantenere l‘aspetto architettonico originale, tipico dell‘epoca, e assicurare al contempo un elevato livello di comfort abitativo grazie all‘uso di materiali di qualità dalle elevate prestazioni termo-igrometriche e con caratteristiche estetico-funzionali. Per questo motivo il progettista ha attuato un‘attenta e minuziosa analisi dei materiali e dei singoli prodotti, riportati poi nel capitolato. La scelta di materiali e tecnologie innovative hanno permesso di ridurre notevolmente i consumi energetici dello stabile e di assicurare durabilità all’edificio. Obiettivo era esprimere il massimo in quanto a innovazione, tecnologia e stile in un progetto interamente italiano.

Passando in rassegna, i lavori di ristrutturazione hanno visto a grandi linee:

  • il recupero delle fondamenta (edificio completamente sottomurato)
  • il consolidamento dei muri in pietra mediante iniezioni di calce
  • la coibentazione delle murature perimetrali, parte all’esterno con un cappotto di 12 cm in di EPS caricato a grafite, parte all’interno con un cappotto di 12 cm in schiuma minerale
  • l‘impermeabilizzazione e la coibentazione del pavimento al piano terra, a diretto contatto con il terreno
  • la sostituzione integrale dei serramenti
  • la sostituzione integrale e la messa a norma dell’impiantistica, con l’installazione di un impianto di riscaldamento di tipo radiante e un impianto di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore.
minergie-marchio
partner-casaclima

Protezione dal caldo e dal freddo

L'efficienza prende forma

3 isolanti premontati sul perimetro di tutta la finestra e sistemi di oscuramento: protezione termica continua tra tetto e finestra.

La muratura portante dell’edificio, originariamente in pietra, è stata mantenuta e completamente recuperata, così come i solai, misti in legno e latero-cemento, sono stati ricalcolati per soddisfare i carichi come da normative vigenti. C‘è da dire però che gli interventi di ottimizzazione dell’isolamento termico e dell’ermeticità dell’involucro edilizio hanno interessato prima di tutto il tetto. Questo è l‘elemento funzionale più importante per un edificio in quanto determina i valori di efficienza energetica dell‘immobile e migliora le condizioni di comfort all‘interno del sottotetto abitato. Al fine di dare più luce agli ambienti interni, per la qualità dei materiali in termini di comfort d‘uso, il progettista ha optato per l‘uso di finestre per tetti. In particolare per RotoQ QT4 W3A, la finestra per tetti con apertura a bilico, nella variante elettrica, con isolamento preinstallato di serie, in legno laccato bianco, caratterizzato da vetrocamera con triplo vetro di sicurezza ad isolamento termoacustico, antiappannamento e antigrandine e con valore termoisolante pari a Uw 0,78 W²K.

La scelta di optare per la finestra di ultima generazione, nata in casa Roto, è stata dettata non solo dai massimali valori di trasmittanza termica Uw, determinanti per garantire, come con le migliori finestre verticali, basse perdite e confortevoli temperature durante l‘inverno, ma anche e soprattutto dalla presenza dell‘isolamento preinstallato di serie su tutti i modelli Roto. Le finestre in copertura sono infatti sistemi particolarmente delicati sia perché esposti all’azione degli agenti atmosferici, sia per la loro posizione solitamente esterna rispetto al piano dell‘isolante. La posa in opera in tal caso richiede una particolare attenzione per evitare di incorrere a seri problemi di infiltrazione, condensa, muffa, spifferi e perdite energetiche. Alla luce di queste problematiche l‘isolante di Roto (WD), preinstallato di serie e perimetrale su tutto il telaio del serramento, si è prestato perfettamente a soddisfare i bisogni di progettazione. Cosa significa? Non più spiacevoli inconvenienti nel tempo, non più problemi di condensa e muffa, più efficienza energetica del serramento e durabilità d’installazione sia nei periodi freddi che caldi. Diversamente, il telo di giunzione interno, anch’esso preinstallato, ha consentito di raccordare internamente il serramento con il freno a vapore (valore Sd >2) per una maggiore protezione, questa volta, dall’interno garantendo un’ottimale permeabilità all’aria. Cosa significa? Non più problemi termici di condensa e non più spifferi.

Roto ringrazia

Dal disegno tecnico alla realizzazione.

Progettista e Direttore Lavori

Geom. Giovanni Venturini

 

Consulente energetico

+ Geom. Giovanni Venturini
+ Ing. Mattia Guardini
+ Geom. Giuseppe Mosconi
 

Impresa edile esecutrice dei lavori

Bertani Giorgio Costruzioni Edili

 

Rivendore Specializzato

Guglielmi Store House Srl, San Pietro in Cariano (VR) 

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